Attività in programma

DOMENICA 19 MAGGIO
Pizzo Coca - 3052 m.
da Valbondione

Difficoltà: inizialmente EE (Escursionisti esperti), F (Facile) e PD (Poco Difficile) - Nell'ultima parte, passaggi di II grado
Dislivello andata: 2100 m.
Durata andata: 6 ore

E' la prima cima dell'arco Orobico in ordine di altezza.
La sua sommità si raggiunge, non senza fatica, in un percorso caratterizzato da grandi spazi, rocce malsicure, stambecchi e passaggi di arrampicata ingaggiosi per i medi escursionisti.
Escursione adatta a riprender dimestichezza con questo tipo di terreno, prima dell'inizio della stagione alpinistica in alta quota.
Punti di appoggio: Rifugio Coca 1892 m. a circa 2,5 ore dalla partenza
Abbigliamento e attrezzatura: Abbigliamento e calzature da media montagna, imbraco, casco, ramponi, moschettone HMS e cordino/longe.
Richiesto allenamento sul dislivello e buona capacità di muoversi su terreno alpinistico con passaggi su roccia di II grado.


Uscita a numero chiuso che fa parte del programma di preparazione all'escursione a Punta Gnifetti di fine luglio.
Informazioni e iscrizioni: rivolgersi ai referenti il giovedì sera.


Capigita: Simone Mazzotti e Mario Bellotti

Domenica 9 giugno - Escursionismo

Rifugio Torsoleto e Bivacco Davide Da Loveno (val Camonica)

Difficoltà: E (Escursionistica)
Dislivello andata: 1350 m.
Durata andata: 4 ore

Partenza dal borgo di Loveno dove parcheggiamo in fondo al paese in un parcheggio con una quindicina di posti. Torniamo indietro di qualche metro, fino a trovare i cartelli segnavia del CAI, che indicano il rifugio Torsoleto. Iniziamo a salire, arriviamo presto a due baite, in corrispondenza di un bivio dove svoltiamo a destra, seguendo le indicazioni per il rifugio. Il tracciato continua in questo modo per alcuni tornanti e, a circa 1900
metri di quota, avendone superato il limite superiore, usciamo dal bosco.
La vista è ampia e camminiamo con poca pendenza su un bel sentiero a mezzacosta che taglia in due la verdeggiante montagna.
Un ultimo strappo e arriviamo al Rifugio Torsoleto.
Da qui possiamo proseguire per il Bivacco Davide, che raggiungeremo in poco più di mezz’ora.
Per la discesa ritorniamo al rifugio Torsoleto e proseguiamo verso la Val di Scala per completate l'anello.


Capigita: Donatella Baldo e Martino Assoni

SABATO 22 - DOMENICA 23 GIUGNO
Cortina d'Ampezzo - Tour delle Tofane

1° giorno: Giro delle Tofane
2° giorno : Rifugio Croda da Lago

Partenza e arrivo: Cortina D'Ampezzo (BL)
Difficoltà: 1° giorno: BC (Medio Difficile)
2° giorno: MC (Medio)
Dislivello: 1° giorno: 2434 m. Quota max 2145 m.
2° giorno: 1696 m. Quota max 2041 m.
Percorso: 1° giorno: 49 Km.
2° giorno: 35 Km

scursione in MTB dove è richiesta buona capacità tecnica e buon allenamento di fondo per affrontare il percorso.
Il primo giorno, con partenza da Cortina d’Ampezzo effettueremo il giro delle Tofane. Il percorso ad anello ci permetterà di vedere le Cascate di Fanes, il Lago di Limo e
raggiungere ben 5 rifugi dove in uno di questi pranzeremo.
Si completerà poi il tour delle Tofane con il rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
Il secondo giorno, con partenza da Cortina d’Ampezzo, verrà effettuato un percorso molto panoramico sulla vallata cheospita Cortina. Dirigendosi verso sud si raggiungerà il lago di Pianozes, da qui Malga Fedèra quindi il rifugio Croda Da Lago che si affaccia sul lago Fedèra. Pausa pranzo presso il rifugio oppure al sacco. Il percorso di ritorno sarà verso Cortina lungo le forestali ai piedi delle Tofane transitando in località Pocol nelle vicinanze del Sacrario Militare e del lago Ghedina.


Capigita: Alberto Baldin e Santino Bellotti

DOMENICA 30 GIUGNO
Punta San Matteo - 3678 m. dalla cresta sud

Difficoltà: PD+ (POco Difficile)
Dislivello andata: 1500 m.
Durata andata: 6 ore

Saliremo la formidabile piramide rocciosa che domina il ghiacciaio del Dosegù, seguendo la via normale in discesa e la cresta Sud-Ovest in salita. E' un percorso che dal Rifugio Berni ci condurrà in vetta passando per il mitico bivacco Battaglione Ortles.

Cavalcando la cresta supereremo il Pizzo di Val Umbrina, la cima Villa Corna e il monte Martello, fino al culmine della Vetta con un ultimo tratto di roccia di II-III grado.
Pernotto e punti di appoggio: per chi volesse spezzarla in 2 giorni è possibile pernottare al Rifugio Berni al passo Gavia; oppure bivaccare nella propria automobile nei pressi del passo oppure al Bivacco Battaglione Ortles.


Abbigliamento e attrezzatura: abbigliamento e calzature da alta montagna, imbraco, casco, piccozza, ramponi,moschettone HMS e cordino/longe.


Allenamento richiesto: buona capacità di muoversi su terreno alpinistico con passaggi su roccia di II grado e su ghiacciaio.


Uscita a numero chiuso che fa parte del programma di preparazione all'escursione a Punta Gnifetti di fine luglio.
Informazioni e iscrizioni: rivolgersi ai referenti il giovedì sera.

 
Capigita: Matteo Vittoni e Andrea Festa

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